Il 13 novembre presso l’elegante location della pasticceria Sofia di Boltiere (Bg), si è celebrato un piacevole connubio cibo vino.

Protagonisti della serata i deliziosi piatti vegetariani e vegani del mastro pasticcere Omar Quadri, abbinati ai vini dell’azienda La Corona di Paolo Russo sita in  Scanzorosciate. 

Il tutto guidato dai suggerimenti del sommelier Elio Molteni che ha potuto trasferire quelle “pillole” di degustazione e abbinamento,  necessarie per far cogliere ai presenti  quelle sfumature, non solo di colore, tipiche dei vini in degustazione e dei deliziosi piatti preparati con professionalità ed amore dal pasticcere.

Protagonisti della serata, i vini in degustazione dell’azienda La Corona, il cui apice è rappresentato dal Moscato di Scanzo che ha conseguito diversi riconoscimenti (fra questi nel  2016 dalla prestigiosa Guida Veronelli) e i piatti vegetariani e vegani magistralmente preparati da Omar.

Piatti  dalla elevata qualità gastronomica e dalla raffinata   presentazione. 

Grazie alla curiosità dei presenti, la serata si è subito trasformata in un coinvolgente momento di degustazione e riflessione sugli abbinamenti proposti.

 

     

La pasticceria Sofia, grazie allo spirito innovativo del proprietario e mastro pasticciere Omar, è sempre alla ricerca  di nuove idee per nuovi sapori e nuovi abbinamenti. I piatti, serviti  con semplicità ed eleganza in abbinamento ai vini, si sono rilevati gustosi e ricercati.   

Tre le prelibatezze salate proposte in degustazione:  un tortino di patate e funghi, servito in un piatto bianco rettangolare contornato da una mousse con uovo a nuvola arricchita con farina  di mandorla tostata,  i  cannelloni ricotta e spinaci, gustosi ma delicati serviti anch’essi in un piatto bianco rettangolare, e il brasato vegano sdraiato sopra un letto tondo di polenta a grano saraceno, serviti in un piatto bianco volutamente tondo.

Due i deliziosi  dolci proposti in degustazione:   un crumble con mele, uvetta e cipolle caramellate, arricchito con sottili sfoglie di cioccolato arrotolato e scintilly alla vaniglia  e una torta Sacker affiancata ad una stracciatella di panna al cacao sotto un mezzo uovo di cioccolato bianco e un fresco lampone. 

 

 

I vini in degustazione:

Bianco della Trefaldina - Un vino dal colore giallo dorato ottenuto da uve Moscato giallo al 100%.  Al naso una delicata esplosione di fiori e frutti bianchi ed un sentore tipico del moscato giallo ma che in bocca sorprende per la sua freschezza ed eleganza; in bocca non la dolcezza che ci si potrebbe attendere dall’analisi olfattiva ma un vino secco, con un buon bilanciamento tra morbidezze e durezze.

Un vino che è stato abbinato al delizioso tortino patate e funghi.

Rosso della Trefaldina - Un vino dal colore rosso rubino con riflessi granato, ottenuto da uve Merlot e Cabernet Sauvignon rispettivamente al 50%.  Al naso un sentore di frutta rossa, fiori rossi, dall’ assemblaggio più morbido rispetto al taglio bordolese classico. In bocca, deciso e piacevole, di buona struttura, con una nota erbacea come retrogusto.  

Un vino che è stato abbinato al gustoso piatto di brasato.

Moscatello della Trefaldina  - Un vino dal colore rosso rubino con riflessi purpurei ottenuto da uve Moscato di Scanzo al 100% non appassite.  Il Moscatello della Trefaldina si presenta pieno ed elegante. Al naso un’esplosione di frutta a bacca rossa, stuzzicato da leggere note speziate e delicata  vaniglia, il tutto con un lieve richiamo al  vitigno Moscato di Scanzo.   

In bocca,  di buona struttura, intenso e complesso, equilibrato,  dalla vellutata morbidezza che si va a contrapporre alla buona freschezza tipica  dell’acino di questo vitigno autoctono.

Un vino che è stato proposto in abbinamento ai delicati cannelloni ma anche al tortino.

Moscato di Scanzo  - Il vino di eccellenza dell’azienda La Corona, è ottenuto da uve Moscato di Scanzo con appassimento di oltre 30 giorni sui graticci. Dal colore rosso rubino intenso con riflessi granato,  al naso si presenta  intenso e complesso con sentori di ciliegia sotto-spirito accompagnati a note di cardamomo e pepe, che si alternano a sfumature di vaniglia; in chiusura note di rose essiccate e leggeri ritorni eterei in un risultato di totale finezza. In bocca è piacevolmente dolce ma senza eccessi; una rotondità e morbidezza che si sposano ad una freschezza e sapidità di tono inferiore. Il tannino è piacevole ma non aggressivo. Ottima la persistenza e la finezza, il tutto sintetizzabile nella classificazione di “vino armonico”.

Il Moscato di Scanzo è  stato idealmente proposto  in abbinamento alla torta Sacher, ma anche con il crumble con mele e sfoglie di cioccolato si è dimostrata un ottima scelta.  

Birra di Moscato di Scanzo - Birra artigianale aromatica fruttata e fresca prodotta con il 15% di mosto di Moscato di Scanzo. La percentuale volumetrica in alcol è 6,5%.

 

 

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